L’organizzazione di un laboratorio per il restauro del mobile necessita di attenzione per quel che riguarda alcuni accorgimenti che sono di fondamentale importanza propedeutici sulla sicurezza, sui tempi di lavoro e sulla qualità dei risultati.

Nella disposizione delle attrezzature manuali, macchinari per la lavorazione del legno e materiali di consumo bisogna porre il focus su organizzazione razionale e criteri di sicurezza.

I materiali infiammabili e tossici dovranno essere organizzati e stoccati in appositi armadi al chiuso e lontano da fonti di calore.

Inoltre si dovrà aver cura di prestare tutte le precauzioni possibili per evitare che le attrezzature elettriche possane essere avviate accidentalmente, anche e soprattutto da parte di persone non addette al lavoro, che occasionalmente dovessero trovarsi nel laboratorio.

Le aree destinate alle diverse fasi di lavorazione dovranno essere organizzate tenendo conto che un mobile lucidato possa essere danneggiato accidentalmente.

Nella disposizione del banco di lavoro si presterà attenzione alla illuminazione naturale ed artificiale, riservando le zone più illuminato alle fasi del lavoro che richiedono maggior cura.

Affinché si ottengano i migliori risultati nel minor tempo possibile, sarà cura disporre in maniera ordinata le attrezzature e gli utensili, cosi da massimizzare il tempo e minimizzare la ricerca di materiali ed attrezzature.

Inoltre è necessario ricordare che tenere pulito l’ambiente di lavoro, oltre ad avere riflessi positivi sulla salute di chi vi lavora, influisce in maniera notevole sulla qualità del risultato finale, soprattutto durante la tintura e la lucidatura.

Sarà pertanto utlie dedicare l’ultima parte della giornata lavorativa a tali attività di pulizia e ordine, cosi da iniziare il giorno successivo, il lavoro in un ambiente ordinato e senza polveri in sospensione.